Per l'assunzione di un colf/badanti bisogna fare attenzione in primo luogo alla nazionalità della persona da assumere. Infatti, vi sono differenze nella procedura a seconda che la persona sia italiana o proveniente da un Paese dell'Unione Europea oppure provenga da paesi extra-comunitari.
Nel caso in cui si voglia assumere un colf/badante di nazionalità italiana o proveniente da un paese dell'Unione Europea, il datore di lavoro deve farsi consegnare il documento d'identità, la tessera sanitaria e il codice fiscale. Può essere assunto anche un minore, con età minima di 16 anni. In questo caso specifico, oltre ai documenti sopra elencati, vanno presentati al datore di lavoro anche un certificato di idoneità al lavoro rilasciato dall'ASL di competenza e il consenso dei genitori (o di chi esercita la patria potestà) al lavoro.
In caso di assunzione di colf/badante proveniente da paesi extracomunitari, si possono presentare due distinte situazioni: il lavoratore è già residente in Italia oppure non è ancora entrato in Italia. Se il lavoratore è residente, è già in possesso di permesso di soggiorno valido. Le due parti del contratto (datore di lavoro e colf/badante) devono compilare insieme il modulo Q per la stipula del contratto di soggiorno per lavoro. Questo modulo, in originale, va poi spedito (utilizzando come nominativo per l'invio quello del lavoratore) a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno (A/R) allo Sportello Unico per l'immigrazione della Prefettura competente per residenza. Copia del contratto e della ricevuta di spedizione vanno consegnate al colf/badante.
Se la persona da assumere è extracomunitaria e non è ancora entrata in Italia, il datore di lavoro deve controllare la Gazzetta Ufficiale ed in particolare quella contenente il Decreto Flussi. In questo documento viene fissato il numero massimo di lavoratori extracomunitari ai quali sarà concesso il permesso di soggiorno per motivi di lavoro. Verificata la possibilità di assunzione il datore di lavoro deve presentare domanda di nulla osta al lavoro, alle scadenze indicate ed esclusivamente tramite internet.
In caso di assunzione, va stipulato un regolare contratto di lavoro, vanno predisposte le buste paga, vanno versati i contributi periodici, va consegnato l'equivalente del Cud al lavoratore.